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domenica 19 febbraio 2017

Ö mangiä da nuiatri

SBÏRA -ZUPPA DI TRIPPA
quattro mestoli di trippe alla genovese, quattro mestoli di brodo, sapori, pomodorini,patate, pane casereccio tostato a fette e formaggio  parmigiano, sale q.b.
Soffriggere i sapori, aggiungere i pomodorini poi la trippa.A metà cottura mettere patate a pezzetti e allungare con brodo.
Servire caldissima in piatti caldi nei quali saranno predisposte le fette di patentato abbondantemente spolverate di formaggio parmigiano.

Questo piatto è tra gli antichi della cucina ligure. Il suo nome dialettale- sbïra -si vuole far risalire agli sbirro (poliziotti), per tradizione ghiotti di questo piatto. Alle dieci del mattino, dopo la camminata che da Sestri Ponente portava alla vetta del monte Gazzo,come premio finale alla fatica della salita si mangiava la sbira nell'osteria del piazzale spesse volte all'aperto su tavole di legno.

CEIXAI CÖ ZEMIN - ZUPPA DI CECI
ceci secchi gr. 400;
funghi secchi gr.10
bietole 500 gr;
2 pomodorini
sedano; aglio; salvia;
olio di oliva;
sale q.b.
Mettere i ceci in ammollo 24 ore prima di usarli in acqua tiepida con un pugno di sale.
Porre i ceci a cuocere in acqua bollente salata e lasciar bollire per almeno tre ore.
In un altro tegame soffriggere aglio, cipolla, sedano, salvia  e i funghi porcini finemente tritati.
Unire ai ceci  le bietole i due pomodorini e far terminare la cottura.
Servire su pane casereccio tostato.



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