Un angelo portafortuna

 Un angelo per Vittoria, da un'idea di Lara Vella

 Ho acquistato la sagoma di questo Angelo in fiera nello stand di Lara Vella, me ne sono subito innamorata. Ho dovuto studiarci un po'.........il problema era dove appoggiare la sagoma dopo averla dipinta e vestita.............ma penso di esserci riuscita.

Una maschera naturale per il viso
Ecco una ricetta per fare in casa una maschera veramente magica, agisce sulla pelle in un modo incredibile, ridona lucentezza, lenisce la pelle irritata e soprattutto riduce le rughe.

Ho avuto questa ricetta da mia figlia che come ho già detto ama le cose naturali, a volte spreca più tempo a farsi una crema che a mettersela ma con il tempo ho constatato che ha ragione, mi basta pensare a mia mamma che da quasi 5 anni è immobile in un letto senza una piaga seguendo i suoi consigli.

Lavate il viso con acqua tiepida, bagnate una salvietta con acqua tiepida e acqua di rose, appoggiatela sul viso per aprire i pori, mettete la maschera sul viso e sul collo e tenetela per 15 minuti, quando sentirete la pelle  tirare sciacquate in abbondanza.
Occorrente:

2 cucchiai di polvere di zinco (potete acquistarla in farmacia o in una farmochimica)

2 cucchiai di acqua naturale

la maschera deve avere la consistenza di un budino.

Provatela è davvero magica🌹

Una ghirlanda che mette allegria........

Velocissima da fare big-shot, feltro, e fantasia

Per un Natale colorato e profumoso

Palline di Natale portafortuna con chiodi di garofano.
Palline che si possono appendere od appoggiare sulla tavola come segnaposto

Ricicliamo i coperchi per Natale

Incominciamo a vestire il Natale...........................

Sembrano dei medaglioni ma sono dei comuni coperchi per barattoli 

Meditando..............

Non c'è maledizione peggiore del non sapersi accontentare, non v'è peccato più grande del desiderio di avere, perciò colui che si accontenta di buon grado sarà sempre sereno.

Con una base in pelle, qualche avanzo di rafia e di cotone sono riuscita a realizzare questa borsa  a punto canestro.

Un  gomitolo di rafia per ogni colore tranne che per il colore marrone dove ne occorre un poco di più.

Uncinetto n.4 per i primi 4 giri vicino alla base, punto basso preso in costa (puntare l'uncinetto nella mezza catenella dietro)

Uncinetto n.5 per le righe a punto canestro e per la rifinitura a punto basso.

Rinforzo termoadesivo per borsa per renderla più rigida, fodera nera.

Manici, automatico a calamita, 1 bottone.

  

Meditando........

L'amore, come le lacrime, nasce dagli occhi arriva alle labbra e poi scende al cuore.

Meditando............

Se sai parla, ma se non sai appoggiati alla porta di legno della tua casa e ascolta.

Palline di cialde e pietre dure una bellissima unione.

Meditando..............

Vi sono due cose durevoli che possiamo sperare di lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali.

Ricette e Rimedi Naturali della Nonna.

In questa stagione dove amiamo esporci al sole è indispensabile aiutare la nostra pelle, alcuni benefici li possiamo avere in modo naturale dalla natura, aiuti e rimedi casalinghi tramandati dalle nostre nonne che hanno conservato pazientemente e gelosamente nel tempo.

Quante volte dopo un'eccessiva esposizione al sole ci siamo riempite di noiosissime brigolette  più o meno estese che danno un fastidiosissimo prurito, per queste brigolette chiamate eritema solare non c'è nella medicina un mezzo specifico di cura, salvo lo scopo di lenire il prurito  e il tempo che opera spontaneamente riassorbendole.

Nel ricettario della nonna troviamo alcune ricette naturali che possiamo provare e conservare gelosamente per le generazioni future.

L'olio vergine di oliva, mescolato ad un albume montato a neve densa, in parti uguali è il meglio che si possa trovare per far sparire gradualmente l'eritema solare.

Anche ungere la pelle nella parte interessata con l'olio di mandorle dolci attenua il rossore e allevia il prurito.

In una vecchia ricetta troviamo anche come preparare delle compresse di saponaria: in 1litro d' acqua far bollire per 5 minuti g. 100 di sommità fiorite di saponaria. Lasciare riposare per 5 minuti, poi scolare e con il decotto freddo fare delle compresse sull'eritema, cambiandole spesso.

Borotalco e magnesia in polvere una volta venivano abbondantemente usati per attenuare il fastidio di questo disturbo che normalmente è di breve durata, naturalmente se l'eritema solare si dovesse manifestare in modo violento come una vera e propria scottatura, altre sono le cure.

Nel ricettario della nonna troviamo anche decotti di fiori di tiglio, cetrioli ridotti in purea, melanzane triturate e decotti di malva e altea quali ottimi antieritematosi.

La prossima volta qualche rimedio per combattere in modo naturale l'antipaticissimo herpes.

collana in riccioli di cialda

Ancora cialde..........questa è una collana per me speciale perché l'ho creata quasi per gioco, ed è piaciuta tantissimo, se dovessi farla per tutti quelli che me l'hanno chiesta non smetterei mai di arrotolare cialde sul ferro.

Qualche vecchia pubblicità

Meditando...........

I fiori non parlano, ma profumano. (Il silenzio è d'oro)

Filo d'argento e gradazioni d'azzurro.

Questa collana è lavorata all'uncinetto con il punto salomone, un punto facilissimo che sembra una catena, se vi piace  e volete provare un video di Filati Fili e Forme Creazioni di Manu vi spiegherà benissimo  come eseguirlo.

Una borsa in rafia nera,

Un modello semplice e veloce lavorato all'uncinetto con il punto basso in costa.

Un uncinetto del n. 5, 1 matassa di rafia (4 gomitoli), punto basso in costa (puntare l'uncinetto nella mezza catenella dietro).

Fare una striscia unica di 38 catenelle e lavorare 90 righe a punto basso in costa.

Per i 2 fianchetti avviare 25 catenelle e lavorare 31 righe (20 cm) a punto basso in costa.

Manici (2 pezzi uguali) avviare 6 catenelle per 42 righe.

Unire la parte centrale e i fianchetti dal lato esterno con uncinetto del n. 4.

Per la chiusura riprendere 10 punti centrali sul dietro e proseguire per 14 giri arrotondando sul finale chiudere con una calamita per borse e impreziosire con un bottone.

Finire il bordo superiore della borsa con i giro di punto basso. Cucire i 2 manici.

Foderare la borsa rendendola più rigida con della tela termoadesiva per borse.

Meditando.........

Non crucciatevi perché la gente non vi conosce, ma sforzatevi di far si che possiate essere degni di farvi conoscere.

TRE il numero perfetto.. Ben arrivato mio piccolo FRANCESCO

Ritornando al rosmarino................
RICETTE:

• L'infuso si prepara con una mezza manciata di rosmarino in un litro di acqua e va assunto nella dose di una tazza dopo i pasti principali, per un effetto calmante da 1 a 3 tazze al giorno.
• Per l'astenia: mettere 10g di aghi in 1 l d'acqua bollente. Filtrare e bere due tazze al giorno per 3-4 giorni.
• Infuso contro l'asma:un pizzico di rosmarino, un pizzico di fiori d'arancio, un pizzico di timo e un pizzico di serpillo in una ciotola di acqua bollente (da prendere al mattino)
• Tintura vinosa: fare macerare 5 cucchiai da tavola di rametti di rosmarino in un litro di vino rosso o bianco per 2 giorni, scuotendo di tanto in tanto. Un bicchierino ad ogni pasto (come diuretico, nervosismo, per la debolezza generale ed il rachitismo)
• Tintura alcolica:fate macerare una manciata di rametti di rosmarino in un quarto di litro di acquavite. (Un cucchiaino da caffè al giorno con un po' di zucchero perché risulta estremamente amara)
• Infuso concentrato per uso esterno: (gargarismi, clisteri, irrigazioni vaginali) frizioni contro le distorsioni...) mettere una manciata e mezzo di rametti fioriti per un litro di acqua.
• Infuso esterno contro reumatismi: fare dei bagni in cui si faranno bollire durante un quarto d'ora una manciata di rosmarino, salvia, fiori di sambuco ed assenzio ed una manciata di sale. Oppure mettere una manciata di rosmarino in una caldaia, versarci sopra dell'acqua bollente e fare dei fumenti  all'arto dolente in breve tempo i vapori caldi e aromatizzati calmeranno il dolore.

E poi...... per la cosmetica, la profumeria e per la casa tante sono le ricette, una delle più importanti l'Acqua della Regina d'Ungheria dalle proprietà miracolose per dare splendore alla pelle, di questo ne riparleremo in un altro post.

Ritornando nel passato in un pomeriggio di pioggia con la mia nipotina Vittoria.......

Chi è stato bambino negli anni 60 ricorderà le mitiche bamboline di carta, fogli con tanti vestitini da ritagliare. Era uno dei miei giochi preferiti, rimanevo delle ore a giocarci. Peccato che le abbiano tolte dal mercato perché riescono ancora ad affascinare i nostri bambini nonostante posseggano giocattoli di ogni genere che io non potevo neanche sognare di avere.

Io e la mia nipotina abbiamo trascorso un bellissimo pomeriggio intero a giocarci con la promessa di farlo ancora.

Aspettando Francesco.........
Non si può dire che mia figlia non incrementi la natalità...........
Piquet di cotone, passamaneria, nastro, noccioline dorate chiudinastro, un piccolo bimbo ricamato a punto croce con nome e cognome a macchina.... ed ecco i sacchetti portatutto per Francesco.