Calamite natalizie con le grette

 Calamitiamo il Natale con le grette.

Occorrono grette (tappi corona), immagini natalizie, colla vinilica, vetrificante, piccole calamite.

Alberello di Natale con la carta

 Alberello di Natale di carta pressata con erbe aromatiche.

Angeli segnaposto con la carta

 Angeli segnaposto di carta con erbe aromatiche pressate semplici e veloci per abbellire la tavola delle Feste

Segnaposto con le cialde

 Segnaposto natalizio con le cialde, semplice e veloce per abbellire la tavola del Santo Natale

 

Una ghirlanda per Natale.

Una ghirlanda che avevo fatto alcuni anni fa per Natale, copiando l'dea da un blog francese che adoro "Ouvrages de dames". Ho fatto qualche cambiamento nel realizzare il progetto, invece di usare un pendente di cristallo ho usato un foglio di polistirolo di 3 ml su cui ho trasferito l'immagine ritagliata con la colla vinilica e rifinito il tutto con del flatting gel ed ho aggiunto della vecchia passamaneria appena sfumata con effetto neve e dei piccoli bottoni di madreperla.

Coperta e cuscino Granny square

Mai avrei creduto  che tutto ciò che hai fatto nel corso della tua vita diventasse il mio bene più prezioso.

Come dicevi tu, arriva sempre il tempo per ogni cosa. Certamente ti saresti potuta prendere una bella rivincita e invece sai quale è la cosa che più mi fa male? E' che, nonostante ti chieda scusa per non aver compreso negli anni la bellezza del tuo lavoro e ti dica quanto le tue amate "piastrelle" siano diventate di moda tanto che persino io le ho fatte per delle borse, sia tu questa volta a non capirmi, mi guardi sorridi ma probabilmente non sai neanche ti cosa stia parlando.

Orecchini con bottoni

Orecchini con bottoni rivestiti in stoffa su feltro con pietre dure. Materiale acquistato alla Fiera della

Creatività nel 2019.

Amicizia

Oggi mia figlia Sara ha invitato a pranzo un'amica che non vedeva e sentiva da parecchi anni ed ed è stato come se si fossero viste e sentite il giorno prima, questo mi ha fatto riflettere sulla parola amicizia. Con facilità usiamo la parola AMICO non pensando che quella parola racchiude un significato enorme a volte la confondiamo come diceva sempre una mia collega che stimavo tantissimo con una buona conoscenza, perché un amico è colui su cui poter contare anche se non lo hai quotidianamente vicino, che sa ascoltare e rispettare i tuoi silenzi e soprattutto sa far uscire la parte migliore di te.

Gio Evan  scrittore, poeta .... riesce a centrare perfettamente il senso della parola AMICIZIA e in un paragrafo del suo bellissimo brano mi ci ritrovo pienamente in questo momento della mia vita.

FINITA LA FESTA

Papà mi diceva...

per capire chi è un buon amico

organizza una festa

fai una festa bellissima

prendi buone birre

e dei vini sopra i tredici

prendi del buon cibo

e che la musica di sottofondo

sia bella, che possa accogliere tutti

mettila alta

ma non troppo

lascia che i vostri dialoghi

non vengano coperti dagli assoli,

invita amici, mi diceva, invitane tanti,

invita tutti gli amici che conosci

e poi finita la festa

lascia che ognuno prenda la via

che preferisce,

non forzare nessuno a rimanere

non convincere

non prolungare mai la festa

che le feste hanno origini più antiche di noi,

sanno loro quando finire,

tu saluta e augura la buonanotte a tutti

e osserva

osserva bene chi di sua volontà

resta ad aiutarti,

chi ti aiuterà a lavare i piatti

chi ti aiuterà a rimettere a posto

a sistemare le cose,

questi,

saranno i tuoi buoni amici,

quelli che non ti staranno accanto

quando la musica e il vino

gioiranno con le tue buone lune,

i buoni amici

sono quelli che rimarranno

anche quando la tua vita

avrà da offrire solo briciole e disordine

e alla fine di tutto,

mi diceva papà

ricorda, alla fine di ogni bellissima festa

alla fine di ogni momento epico

di ogni grande successo

e di ogni impresa riuscita,

vedrai che accanto a te

resteranno sempre pochissime persone,

ma quelle pochissime

ricordalo sempre,

valgono tutto.

[Gio Evan]

Incastoniamo a macramè i sassi

I miei nipotini mi hanno portato dei piccolissimi sassi che hanno raccolto quest'estate al mare per poi inventare qualcosa da fare insieme. 

Vittoria ha voluto fare un anello per la mamma, Giovanni invece ha provato con un po' di aiuto a disegnarci sopra delle lettere ed infine io ho incastonato i sassi con il macramè per farne dei ciondoli e con l'uncinetto delle collane da abbinarci insieme.

I

Cordino all'uncinetto

Un cordino per il ciondolo di un'amica fatto all'uncinetto a punto salomone

Riciclando una bottiglia di plastica

Orecchini leggerissimi  in plastica con pietre dure 

 

Una collana leggerissima e particolare

 Basta una bottiglia di plastica per creare qualcosa di particolare ed unico.

Una collana che si può indossare anche mettendo in risalto le pietre dure.

Cavigliera con perline e ciondoli

Semplice cavigliera all'uncinetto con ciondoli e perline che formano piccole margherite 

Braccialetto componibile con charms e pendente

Le soddisfazioni che mi da mia nipotina Vittoria👩non me le hanno date le mie figlie, ha sei anni ma ha la creatività di un'adulta e non è l'amore di nonna a farmelo dire.

Questo è l' ultimo lavoretto che ha fatto per la sua mamma scegliendosi il materiale tra le mie cose, io mi sono solo limitata ad inserire la chiusura del braccialetto; devo proprio dire che ha avuto buon gusto ed è stata bravissima 💗Io sono proprio orgogliosa di lei e soprattutto spero che continui ad amare questo passatempo come l'ho sempre amato io.

Una maglia per le sere d'estate

In questi ultimi anni ho riscoperto la maglia e l'uncinetto, sono diventati una piacevole compagnia perché si possono lavorare ovunque  ci si  trovi, anche in quei luoghi dove il tempo sembra non passare mai.

Una maglia traforata per le sere d'estate

 

Eseguirla è facilissimo ci vuole solo un po' di attenzione nel metterla insieme.

Occorrente : 6 gomitoli di cotone, ferri del n.6 per una tg 40-42

Esecuzione: Davanti e Dietro: 67 punti ( 50 cm)  e proseguire senza scalare per 55 cm.

Manica: mettere su i punti per 35 cm e proseguire senza scalare per 32 cm piegare e cucire (16x2).

Naturalmente le misure variano secondo la mano di ognuno di noi perché cambia la tensione del filo.

Punto:* 3 diritti - 2 punti insieme a diritto - 1 gettato*

   IL MODULO DEL NUMERO DEI PUNTI DEVE ESSERE MULTIPLO DI 5 + 2 (vivagni)

I° ferro: 1 v *modulo* 1 viv

3°ferro: 1 v - 2 dir - 2 insieme - 1 gett. *modulo*.....................

5°ferro: 1v -  1 dir - 2 insieme - 1 gett. *modulo*.....................

7°ferro: 1v -   2insiene - 1 gett. *modulo*.................................

9°ferro:  2 insieme - 1 gett. *modulo*.......................................

RIPETERE SEMPRE QUESTI 9 FERRI.

I FERRI DI RITORNO SONO SEMPRE ROVESCI

Rifinire con punto gambero all'uncinetto.

Io prima di fare il punto gambero ho fatto un giro di punto basso.

Orecchini granny in rafia

 Orecchini coloratissimi per l'estate all'uncinetto da portare anche singolarmente.

Occorrente: Rafia o cotone

Procedimento: Per il primo cerchio con l' uncinetto n. 3 e mezzo fare un anello magico dentro il quale lavorare 12 maglie basse, iniziando con 1 catenella che sostituirà il  primo punto basso, chiudere il  giro con un punto bassissimo e fare 1 punto basso di sicurezza e tagliare il filo.

II giro: cambiare il filo, nodino iniziale estrarre il filo con l'uncinetto,1 catenella per iniziare e  fare 12 noccioline allungate (allungare l'asola del punto quanto l'altezza di una maglia alta per tre volte, filo sull'uncinetto e allungare per 3 volte, chiudere il punto) fare 1 catenella e ripetere fino a formare 12 noccioline allungate, 1 punto basso di  sicurezza e tagliare il filo.

 III giro: cambiare il filo, nodino inziale estrarre il filo, 2 catenelle che sostituiscono il  primo punto alto e lavorare  nell'archetto formato dal punto basso del giro precedente, 4 punti alti chiudendoli solo alla fine, 2 catenelle e così per  12 volte. Chiudere con un punto bassissimo.

 IV giro: punto gambero.

Secondo cerchietto: Uncinetto n. 2, 1 anello magico, I giro: 16 punti bassi 

II e III  giro cambiando colore lavorare sempre a punto  basso e finire il cerchietto a punto       

gambero.                                                        

Borsa estiva all'uncinetto con frange

Era da tantissimi anni che conservavo delle matasse di cotone plastificato, mi erano state regalate da una cara amica di mia mamma ma non avevo idea di come adoperarle; lei purtroppo non c'è più e nonostante abbia fatto qualche ricerca nessuno ha saputo spiegarmi come potevano essere utilizzate in quanto il cotone si apre a rete e sicuramente aveva uno scopo preciso per l'utilizzo. 

Io ho ipotizzato e provato diversi modi ma il risultato è stato un disastro cosi mi sono rassegnata ad adoperarlo come filato e il risultato mi è piaciuto tantissimo e a dire il vero mi ha dato l'idea di fare altri oggetti con materiali simili.

Per questa borsa ho adoperato per la base della rafia naturale e del cotone ed un uncinetto n. 3.

Ho fatto un cerchio magico e ho lavorato 6 maglie basse al suo interno ed ho girato intorno al cerchio senza mai chiudere, aiutandomi con un marcapunti,  e aumentando una maglia ogni 4 lati del cerchio.

Con l'uncinetto del n.5 e il filo plastificato ho lavorato il primo giro a punto basso in costa senza aumentare nulla e ho proseguito a maglia alta fino alla fine del lavoro senza aumenti chiudendo a maglia bassissima ogni giro. Ho rifinito il lavoro a punto gambero.

Un tappeto di lana

 Un tappeto per la cameretta della mia nipotina Vittoria.

Come ho già scritto in un mio post precedente basta davvero poco per realizzare questo tappeto, è un modo facile, utile e soprattutto antistress per eliminare quei gomitoli di lana che spesso ci ritroviamo e non sappiamo come utilizzare.

Occorrente:

Una gomma antiscivolo per tappeto che potete acquistare in qualsiasi ferramenta,

gomitoli di lana a piacere che vi permetteranno di dare libero sfogo alla vostra fantasia,

un uncinetto per Knooking che non è altro che un normalissimo uncinetto ma con una cruna nella parte

finale.

Braccialetto con bottoni

Amo i bottoni in tutte le sue forme, preferisco soprattutto quelli vintage li trovo eleganti, raffinati e quando qualche amica mi chiede di farle un braccialetto perché l'ha visto al mio polso cerco subito tra i miei bottoni per accontentarla.

Occorrente:

Bottoni vintage

filo di nylon

perline

distanziali

schiaccini

chiusura per tre fili

Trucchi in breve

                                                                                         Trucchi in breve

Lo sapevate che:

È incominciata la stagione dei gerani e i tagli, le lacerazioni e altre ferite possono guarire più in fretta se prendendo una foglia di geranio, dopo averla pulita e schiacciata su una pezza di lino, viene applicata sopra la parte malata, essa si attacca fortemente alla pelle e cicatrizza la ferita.

Per le punture di zanzara si può stropicciare sulla zona dell'erba limoncina o del basilico fresco, e quindi bagnare appena con un poco di olio di oliva.

Un altro trucco e rimedio per neutralizzare il fastidiosissimo prurito prodotto dalle loro punture che è dovuto all'anticoagulante iniettato per prelevare il sangue è quello di preparare una miscela di alcol puro, etere etilico e mentolo e tenerla pronta in caso di necessità. Altri rimedi sono quelli di lasciare seccare un po' di sapone sulla parte interessata o tamponare con ammoniaca 

Per tenere lontani gli insetti, si possono fare dei mazzetti di foglie di pomodoro e appenderli in casa. Le stesse foglie si possono usare per strofinarle sulle zone di puntura.

                                                                                                                                               alla prossima