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venerdì 30 giugno 2017

Ah le rose🌹, io le adoro, mi fanno stare bene solo a guardarle.
Quando salgo o scendo dalla mia creuza spesso mi incanto a guardare i loro colori tra i pergolati di giardini e balconi, mi ripeterò ma do sempre più ragione ad Anacreonte un poeta che già nel V secolo A.C. scriveva che la rosa è la gioia degli uomini.
Appena ho saputo che nonna Roberta ne voleva una bella grande, rigorosamente rossa, in stoffa, da mettersi sull'abito per il matrimonio di sua figlia Corinna dove tutti devono avere qualcosa di rosso, mi sono subito data da fare per accontentarla e spero di esserci riuscita.
Ho preso della stoffa di taffettà rossa e del tulle rosso, ho tagliato i petali di diverse dimensioni e ho incominciato a formare la rosa fissando ogni petalo con la colla a caldo passando l'accendino ai bordi di ogni petalo per non farli sfilacciare.
Per i sepali ho usato dello shantung verde smorzato da del pigmento marrone. Ho messo la spilla nel centro dei sepali attaccandola con la colla a caldo. Non ho messo le foglie perché per quest'occasione non piacevano né a me né a nonna Roberta.
Di rose ne ho fatte tre così nonna Roberta potrà scegliere, una l'ho fatta con i pistilli usando carta crespa arrotolata con la colla vinavil immergendo la punta nella polenta.
AUGURI Corinna!!!!!!!!!!!





martedì 27 giugno 2017

Era da parecchi anni che non tiravo giù un modello da burda.....ma è stato divertente riprovarci per la mia Vittoria.




domenica 25 giugno 2017

Girare per la mia città cercando tra i negozi le novità che mi servono per i miei lavoretti mi è sempre piaciuto tantissimo, purtroppo sono due anni che non ho più il tempo né la voglia di farlo e, con tutta sincerità devo anche ammettere che Genova come "fai da te" offre davvero molto poco, negli anni due importanti mercerie hanno chiuso e questo ha reso tutto più difficile, i negozi che vendono lana e stoffe sono davvero pochi, insomma una tristezza.
Era da un po' di tempo che volevo fare una borsa con il fondo in pelle, avevo due fondi per le borse comprati a una Fiera alcuni anni fa, adoperarli mi dispiaceva perché non sapevo se li avrei ritrovati, certamente avrei potuto cercarli in rete ma sono negata, devo dipendere e non ne ho voglia, quindi  come ha sempre detto mia mamma "IL BISOGNO AGUZZA L'INGEGNO" così armata dei campioni, pelle, centimetro, penna e foratrice li ho copiati uguali uguali a costo zero per la mia borsa all'uncinetto in rafia e cotone a punto nocciolina, non è un lavoro da professionista ma è venuto ugualmente un bel lavoro da riprovare.

Ho foderato la borsa lasciando 5 cm in più per avere una chiusura a secchiello, inserendo un nastrino in pelle per la chiusura.

 Ho incollato una cialda con un bottone in madreperla sopra una calamita per borsa
 Ho inserito tra la pelle della plastica per rendere il fondo più rigido.
Per il punto nocciolina girovagando in internet troverete dei tutorial che ve lo spiegheranno benissimo.

domenica 18 giugno 2017

Oggi con la tecnologia le cartoline sono diventate oggetti da mercatino. Una volta in un tempo non molto lontano era così bello riceverne una, io cimellara 😳come sono, perché così mi definisco, le ho sempre conservate quasi tutte, paesaggi o foto che facevano sognare. Ora le cartoline non si spediscono più e sono sicura che per qualcuno sarà un sollievo, io invece ci tengo a dire che mio zio Agostino non ha mai smesso, nonostante la sua età, di inviarne una per le feste e per me è un regalo grandissimo, vorrei che questo non finisse mai.
Genova Piazza della Vittoria 1950
Genova, Controluce sul Porto La lanterna 1950
Le Cinque Terre, visione incantevole di Manarola

















giovedì 15 giugno 2017

La bellezza al Naturale

Se quando vi siete esposte al sole avete idratato bene la vostra pelle  e volete far durare di più l'abbronzatura una volta tornate a casa applicate sul viso e sul corpo impacchi di tè. Il colorito rimarrà invariato per lungo tempo.
Se vi siete scottate il viso, non preoccupatevi c'è un rimedio d'emergenza, tagliate un cetriolo a fette e applicatelo sul viso, decongestionerà l'epidermide. Se non avete un cetriolo potete provare con il borotalco, massaggiandolo sulla parte arrossata facendolo penetrare bene, oppure  potete provare con il bicarbonato facendo un impasto con l'acqua.
Sarà efficace anche tamponare la parte dolente con fette di patata cruda, che vanno rinnovate spesso.
Per calmare il bruciore, tamponate la scottatura con aceto di mele.
Ci sono degli oli fai da te, da tenere a portata di mani e da portare in vacanza, vi darò presto la ricetta 
Alla prossima

lunedì 5 giugno 2017

C'era una volta a Genova un negozio bellissimo si chiamava BIGGIE BEST, aveva delle vetrine che ti facevano sognare. Vendeva stoffe e carte da parati meravigliose che permettevano tantissime possibilità di combinazioni e tantissimi oggetti da coordinare ai tessuti.